Il
percorso si snoda lungo le vie del borgo antico di
Grottammare e tocca i luoghi legati alla memoria di
Felice Peretti, al soglio pontificio
Sisto V, nato a Grottammare nel 1521.
Il Borgo (150 mt
s.l.m.) ha mantenuto intatto il fascino dell’assetto
urbanistico medievale, con i tipici vicoli e scorci
panoramici.
Parcheggiata l’auto nell’ampio parcheggio sito
all’ingresso del vecchio incasato, il percorso inizia
incontrando la piazza cuore dell’antico borgo,
Piazza Peretti.
Sul lato destro della piazza si apre una Loggia antica,
con volta a crociera in mattoni che offre un panorama
fantastico sul centro di Grottammare e sul mare
sottostante, il fascino del posto merita una sosta
attenta.
Sulla piazza si trova anche la settecentesca Chiesa
di S. Giovanni Battista, recentemente restaurata, al
cui interno è allestito il
Museo
Sistino.
Nel museo sono esposti alcuni oggetti di pregevole
fattura donati da Sisto V a Grottammare come il calice
con patena, e la medaglia con l’effigie di Camilla
Peretti, sorella del Pontefice. Inoltre trovano posto
anche dipinti preziosi di artisti marchigiani come
Vittorio Crivelli e Vincenzo Pagani.
Usciti dal museo, sul
lato destro si trova l’ingresso al
‘Teatro dell’ Arancio’, risalente al Settecento,
recentemente restaurato e nella cui facciata è collocata
una statua di Sisto V.
Il teatro, pur avendo una limitata capienza, ospita
spettacoli teatrali e piccoli concerti, in particolare
durante la stagione estiva.
Proseguendo
da Piazza Peretti, si percorre una serie di tipici
vicoli che portano infine alla Chiesa di S. Lucia.
Durante la passeggiata, si consiglia di sostare un
attimo per godere dei suggestivi scorci che si aprono
sul mare: in particolare, passando per via Torrione, si
arriva a scoprire il
‘Torrione della Battaglia’, splendido bastione
risalente al 16° secolo, alla cui sommità, coronata da
merli curvilinei, si può scoprire il panorama di tutta
la Riviera delle palme.
Il Torrione ospita al suo interno l’omonimo “Museo”,
composto da diverse sale espositive, nelle quali sono
collocate le opere dello scultore grottammarese Pericle
Fazzini.
Da qui si imbocca via
S.Lucia da cui si giunge infine alla
Chiesa di S.Lucia, eretta per volere di Papa
Sisto V sul luogo dove ebbe i natali, il 13 Dicembre
1521. Progettata da Domenico Fontana, la Chiesa ha una
pregevole facciata in mattoni, ha un raffinato portale
con elementi decorativi in travertino ed è sormontata da
un particolare campanile a vela. Al suo interno ospita
un famoso organo restaurato di struttura barocca.
La visita del borgo si
conclude qui; ma idealmente, per concludere la visita
dei luoghi legati a Sisto V, merita una visita
l’ottocentesca Chiesa di S. Pio V, impreziosita da uno
splendido portale in bronzo, e nella cui piazza è
collocata la maestosa
statua su Sisto V in bronzo con pregevole
basamento in travertino, eseguita dallo scultore
offidano Aldo Sergiacomi. |